Libro di Memorie della famiglia Davide, dall'anno 1799, con notizie genealogiche dell'anno 1601

Probabilmente nel 1949, come risulta da un foglietto sparso, mio nonno Francescopaolo Attilio, ormai settantunenne (e da me Bruno Davide mai conosciuto, morì sette anni prima della mia nascita) decise di proseguire il compito del trascrivere fatti ed eventi familiari di rilievo. prendendo a spunto il libretto di memoria che presumibilmente gli era pervenuto da suo zio Domenico molti anni prima.

Essendo tale libretto quasi colmo, decise di trascriverne il testo su un più grande registro ("librone"), che intitolò "Libro di memorie della famiglia Davide dall'anno 1799, con notizie genealogiche dell'anno 1601", come da etichetta del registro stesso. Tale registro, realizzato dalla

consiste d'una copertina nera, rigida ed ampia, con dorso in tela grigia; contiene 196 pagine a righe sottili, più le controcopertine. Escluse le prime due pagine, vuote, le altre sono numerate da 1 a 194, con un timbro a mano apposto ad inchiostro nerastro. Fu iniziato appunto da Francescopaolo Attilio, e poi continuato da suo figlio Antonio, mio padre. Il suo contenuto è il seguente:

1. Le pagine 1 e 2 sono vuote;

2. La pagina 3 contiene l'indice del registro stesso. Dalla grafia, son certo sia stato redatto da mio padre Antonio, ad eccezione del titolo di pagina indicante Indice e quindi, a destra, l'indicazione pag.; segue l'indice stesso, indicante:

   Accenni sul trasferimento della famiglia Davide da Pozzuoli a Villaricca (1601)	9
   Libro di memoria di Domenico Davide di Francesco dal 1799 al 1815	9
   "    "     "    "    del Sac. Francesco Davide di Domenico dal 1817 al 1864	10
   "    "     "    "     "    Sac. Domenico Davide fu Pasquale dal 1863 al 1910	13
   Considerazioni di Francescopaolo Attilio Davide di Pasquale sulla famiglia	15
   Notizie sulla famiglia di Francsco Paolo Attilio Davide di Pasquale	18
   Codicillo al testamento di Pasquale Davide fu Pasquale	20
   Continuazione della memoria di Antonio Davide di Attilio dal 1951	25

3. Le pagine da 4 ad 8 sono vuote;
4. Le pagine da 9 a 15 contengono la trascrizione, da parte di Francescopaolo Attilio Davide, mio nonno, del testo del libretto di memoria. Come segnala mio padre Antonio nella sua trascrizione a macchina del libretto stesso, essa "per la verità non è fedele in tutto al testo originale", e ciò diede motivo a mio padre per trascriverla in modo più adeguato. Mi limito adesso a segnalare le differenze più significative fra la trascrizione di mio nonno ed il testo originale del libretto, riportato altrove:
   • vi sono numerose omissioni, relative agli impegni di famiglia ed alle transazioni economiche;
   • son presenti semplificazioni di linguaggio, contrazioni ed abbreviazioni o sintesi;
   • appaiono numerosi errori di trascrizione, errato riporto di date ed eventi;
   • la notizia dell'ottobre 1886 presente nel libretto, relativa ai lavori eseguiti nella casa di via Miciano in Giugliano, risulta estesa ed arricchita rispetto all'originale; si legge in più: "Nell'anno 1887 costruimmo, io e mio fratello Pasquale, sopra analoghe arcate, le due stanze che trovasi sul lato sud del nostro fabbricato; abbattemmo la scala d'accesso (scomoda?) che trovansi quasi di fronte al portone d'ingresso al cortile e ricostruimmo la scala, coverta, sul lato settentrionale della nostra casa. provvedemmo, infine, a diversi lavori di accomodi alle stanze già esistenti, rimettendole in comunicazione con le due stanze di nuova costruzione.";
   • spicca uno spettacolare e clamoroso 'lapsus scripti' (o meglio, 'non scripti'): mio nonno Attilio non trascrive la segnalazione della nascita di suo fratello Ugo ("La notte dal 14 a 15 aprile 1888 è nato a Craco di Basilicata Ugo, da Davide Pasquale ed Elena Pinto", così dal libretto); i motivi di ciò possono essere dedotti leggendo "La triste e tormentata storia di zio Ugo';
   • la notizia del dicembre 1892, relativa alla morte di Teresa Maione, nonna dello scrivente Francescopaolo Attilio Davide, è integrata come segue, inpersonandosi Attilio nel suo scrivere nello zio Domenico: "... e, pur vivendo in ristrettezze economiche, educò noi due figli maschi, in modo che io sono divenuto sacerdote e mio fratello Pasquale aiutante nel Genio Civile. E' stata da lei mantenuta la modesta proprietà di famiglia, che ora ancora possediamo."
   • nella notizia del matrimonio dello scrivente Francescopaolo Attilio Davide si aggiunge (ad integrare ancora lo scrivere dello zio Domenico, impersonandolo ulteriormente) che la moglie è figlia del "fu Diodato Nicola e di Basile Giovanna fu Giuliano. La cerimonia civile ed ecclesiastica si svolse sontuosamente in casa De Carlo. [...] Compare d'anello il maestro di mia nipote, che è avvocato, Avv. Comm. Egisto Gargiulo, di Napoli [...] A mio nipote abbiamo donato tutta la casa";
5. Al termine della trascrizione, pagina 15, mio nonno Attilio annota: "Termina, così, il quadernetto che ho rintracciato, iniziato da Francesco Davide nel 1799 (*) e continuato da mio zio paterno sac: Domenico Davide fu Pasquale, il quale morì in questa casa il 12 settembre 1910. Di lui, che fin dalla tenera mia età mi educò, parlerò in seguito. Voglio semplicemente qui notare, dopo aver trascritto integralmente e letteralmente (mica vero, vedi sopra) il libretto rinvenuto come da esso rilevasi che:
   1. Che la nostra famiglia risiedette in Pozzuoli fino al 1601, epoca in cui si trasferì in Panicuocoli (oggi Villaricca).
   2. Che fin da epoca precedente il 1601, ed attraverso successive generazioni, nella nostra famiglia vi è stato sempre il Sacerdote. Ed un tal Pasquale Davide, maestro Domenicano, morto in Napoli nel 1813, fu maestro nell'ordine Domenicano e trovasi ivi sepolto a S.Domenico Maggiore.
   3. Che verso il 1700 i nostri antenati si trasferirono Giugliano, probabilmente verso S.Anna; giacchè in quella Chiesa risultano battezzati  i nati
   4. Che fra il 1802-1803 essi si trasferirono nell'attuale casa di Via Miciano; giacchè dal 17 ottobre 1803 si iniziano i battesimi nella Parrocchia di S. Giovanni; di cui appartiene la casa.
   5. Che la longevità (70-92 anni) è quasi costante.
   6. Che i nomi, che più frequentemente si riportano, sono: Domenico-Pasquale-Francesco-Maria-Teresa-Elisabetta-
   7. Che tanto i maschi quanto le donne, sono stati abbastanza prolifici-
   8. Che, fin dall'inizio del 18° secolo, siamo stati proprietari di un fabbricato in Giugliano alla Via Miciano, e di un fondo rustico in Giugliano denominato quercia, Grotta sull'olmo o Scumonica (oggi Massariola).
6. Al termine della pagina 15, mio padre Antonio annota: "Continuazione di Davide Francescopaolo Attilio, di Pasquale ed Elena Pinto", e poi, in rosso, (*) Non da Francesco, ma da Domenico Davide, poi continuato da Francesco Saverio (sacerdote) figlio del predetto Domenico; quindi da altro Domenico Davide, anche questi sacerdote, nipote del precedente- (Nota di Antonio Davide - 1980). Su quest'ultima nota devo discordare; il libretto fu compilato da Francesco, ricopiando presumibilmente appunti di Domenico, come da me descritto nell'introduzione alla trascrizione del libretto stesso; mio nonno Attilio mi sembra abbia dato la stessa interpretazione alle cose;
7. Le pagine 16 e 17 contengono i quadri genealogici di Domenico Davide e suo figlio Pasquale, ricavati dalle informazioni del suddetto libretto, e qualche annotazione marginale di mio padre Antonio. Fra i figli di Domenico, è segnalata Orsola con data di nascita 14 febbraio 1814; il libretto indica inequivocabilmente 29 febbraio 1814, e così fa mio padre nella trascrizione a macchina, e così pure mio nonno Attilio nella sua trascrizione, che contraddice il suo stesso quadro genealogico. Ma il 1814 non fu bisestile! Ho aggiornato la genealogia secondo quanto indicato da mio nonno nel quadro, pur non sapendo da dove egli abbia ricavato la data indicata;
8. Le pagine da 18 a 25 raccolgono le osservazioni e le memorie di mio nonno Francescopaolo Attilio Davide: possono essere lette qui (la pagina è protetta da password),  e sono così suddivise:
   1. Notizie sulla mia ultima precedente generazione (pagg. 18-20);
   2. Trascrizione della lettera di suo padre Pasquale Davide a Francescopaolo Attilio (pagg. 20-23);
   3. Chiarimenti sulla suddetta lettera (pagg. 23-25).
9. Le pagine da 25 a 36 raccolgono le osservazioni e le memorie di mio padre Antonio Davide: possono essere lette qui (il file scaricabile è protetto da password), e sono così suddivise:
   1. Introduzione del marzo 1951, con ricordo del padre Attilio (pagg. 25-26);
   2. Continuazione del maggio 1951, in cui si racconta delle persone di famiglia a quella data (pagg. 27-28);
   3. Note sparse, del periodo 1951-1955 (pagg. 28-29);
   4. Continazione delle memorie nel 1960, con riepilogo degli eventi degli anni precedenti (pagg. 29-31);
   5. Continazione delle memorie nel 1963, con riepilogo degli eventi degli anni precedenti (pagg. 31-32);
   6. Continazione delle memorie nel 1965, con riepilogo degli eventi degli anni precedenti (pagg. 32-33);
   7. Note sparse, scritte in tempi successivi, dal 1966 al 1990 (pagg. 33-36).
10. Le pagine da 37 a 100 sono vuote;
11. Le pagine 102, 104, 106, 108, 110, 112 e 114 sono vuote;
12. La pagina 101 contiene il quadro genealogico di Pasquale Davide fu Pasquale, stilato da Francescopaolo Attilio Davide;
13. La pagina 103 contiene il quadro genealogico di Francescopaolo Attilio Davide fu Pasquale, stilato dallo stesso;
14. La pagina 105 contiene il quadro genealogico di Elena Davide di F^sco Paolo Attilio, stilato da Francescopaolo Attilio Davide;
15. La pagina 107 contiene il quadro genealogico di Domenico Davide di F^sco Paolo Attilio, stilato da Francescopaolo Attilio Davide;
16. La pagina 109 contiene il quadro genealogico di Rosa Davide di F^sco Paolo Attilio, stilato da Francescopaolo Attilio Davide;
17. La pagina 111 contiene il quadro genealogico di Pasquale Davide di F^sco Paolo Attilio, stilato da Francescopaolo Attilio Davide;
18. La pagina 113 contiene il quadro genealogico di Gerardo Davide di F^sco Paolo Attilio, stilato da Francescopaolo Attilio Davide;
19. La pagina 115 contiene il quadro genealogico di Antonio Davide di F^sco Paolo Attilio, stilato in parte da Francescopaolo Attilio Davide, in parte dallo stesso Antonio;
20. Le pagine da 116 a 119 sono vuote;
21. La pagina 120 contiene il quadro genealogico di Mariadelaide Davide di Domenico, stilato da Antonio Davide (esso è parziale, riporta solo i primi due dei cinque figli);
22. Le pagine da 121 a 194 sono vuote.

Quanto indicato nei suddetti quadri genealogici è poi trascritto nel più completo e aggiornato Quadro Genealogico realizzato a parte da Antonio Davide, e da me Bruno utilizzato per stilare la genealogia.

28 giugno 2000, Bruno Davide    

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