Configurazione toroidale
Non tutti, ma molti dei giochi presentati in questo sito si svolgono in un certo ambiente, un universo costituito da una matrice suddivisa in cellette elementari (diciamo dei quadratini caratterizzati da certe proprietà, proprietà solitamente espresse dal colore di ciascun quadratino); questo ambiente viene rappresentato da una griglia formata da tanti quadratini disposti su una porzione di piano, rettangolare o più frequentemente quadrata. Spesso questa griglia va intesa come la parte ragionevolmente visualizzabile di un piano infinito, ma altrettanto spesso si preferisce immaginare che la rappresentazione sia di tipo toroidale, espressa cioè sullo schermo come una specie di scacchiera in cui i bordi opposti vanno concepiti come coincidenti, a formare una specie di ciambella.
Ad esempio, restringendo la rappresentazione ad una matrice 4x4:
1 | 2 | 3 | 4 |
5 | 6 | 7 | 8 |
9 | 10 | 11 | 12 |
13 | 14 | 15 | 16 |
occorre immaginare che la matrice sia contorta e ripiegata in modo da far coincidere il bordo superiore con l'inferiore, e poi il destro con il sinistro; quindi la cella identificata con "2" si trova operativamente a confinare con le celle 1, 3, 5, 6 e 7 (e ciò appare naturalmente), ma anche con le cellette 13, 14 e 15:
13 | 14 | 15 |
1 | 2 | 3 |
5 | 6 | 7 |
In pratica, le celle disposte lungo il bordo della rappresentazione rettangolare (o quadrata che sia) confinano dal punto di vista operativo comunque con altre 8 celle, così come accade per quelle interne alla rappresentazione; per cui la cella 2 dell'esempio trova in alto rispetto a sé stessa le celle 13, 14 e 15.
Per esempio, in un gioco in cui una qualsiasi entità lì definita, posta in una cella, si spostasse da quella cella ad un'altra secondo certe regole (tipiche del gioco), trovandosi nella cella 2 e dovendo muoversi in alto (o a Nord...) finirebbe nella cella 14. In un altro gioco in cui quella cella risentisse dell'effetto di tutte le 8 confinanti, si dovrebbe tener conto delle sollecitazioni delle celle 1, 3, 5, 6, 7, 13, 14 e 15.
Graficamente, una porzione di piano rappresentata come una griglia va immaginata come sottoposta alle trasformazioni qui sotto illustrate, fino ad arrivare all'universo a ciambella (toroidale) dell'ultima illustrazione:
14 novembre 2002, Bruno Davide
Vai alla genealogia Torna a home page Invia informazioni Legge sulla privacy Copyrights ©